Sorge alla confluenza tra il fiume Chienti e il torrente Sant’Angelo ed è la porta d’ingresso al Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Terra di confine tra Marche e Umbria, alla ricchezza delle acque sono legate le sue leggende più antiche come quella dell’Eremo dei Santi dove avrebbero sostato gli apostoli Pietro e Paolo.
Il Sentiero delle Acque è una delle attrazioni più apprezzate: 4,4 chilometri di pista ciclopedonale, adatta a tutti, con percorso Kneipp. È sede del Museo della nostra Terra, ospitato nel complesso di Sant’Agostino, risalente al XV secolo, interessato da uno degli interventi di ristrutturazione post sisma 2016 più rilevanti del territorio, dal punto di vista storico e architettonico. Nella frazione di Fiume è visitabile l’antico mulino ad acqua con macine in pietra.